Alain, un tecnocrate francese, è chiamato a decidere se riaprire l’aeroporto del Nagorno-Karabakh, situato in una in una piccola repubblica autoproclamata nella zona contesa tra Armenia e Azerbaigian, e farla uscire così dall’isolamento. Edgar, un ragazzo del posto, girovaga intorno all’aeroporto, coinvolto in uno strano affare. Si ritrova così faccia a faccia con Alain, e il ragionevole e incorruttibile occidentale metterà alla prova i propri limiti.
Alain, un tecnocrate francese, è chiamato a decidere se riaprire l’aeroporto del Nagorno-Karabakh, situato in una in una piccola repubblica autoproclamata nella zona contesa tra Armenia e Azerbaigian, e farla uscire così dall’isolamento. Edgar, un ragazzo del posto, girovaga intorno all’aeroporto, coinvolto in uno strano affare. Si ritrova così faccia a faccia con Alain, e il ragionevole e incorruttibile occidentale metterà alla prova i propri limiti.